10 luoghi da non perdere a Quito e nei suoi dintorni

Siete mai stati a Quito?

Se nei vostri programmi futuri avete il desiderio di un viaggio in Ecuador, la città di riferimento, nonchè anche quella solitamente di arrivo, è proprio la sua capitale. Ci sembra doveroso, soprattutto se è la prima volta che la visitate, lasciarvi delle indicazioni su  quali sono i luoghi assolutamente da non perdere non soltanto a Quito, ma anche nei suoi dintorni.

1. Plaza de la Indipendencia

Il cuore pulsante della città, luogo di incontri e di confronti, dove si mescolano turisti, venditori ambulanti ed i caratteristici lustrascarpe.

Conosciuta anche come Plaza Grande, è circondata su quattro lati da alcuni fra gli edifici più importanti della capitale.

Sul lato nord-ovest ospita il Palazzo del Governo, simbolo del potere e riconoscibile dalla bandiera sventolante del Paese; sul lato sud-ovest si staglia la cattedrale che ospita la tomba del Mariscal Sucre, personaggio chiave per l'indipendenza dell'Ecuador e sul lato nord-est il Palazzo Arcivescovile. Il momento più significativo è senza dubbio ogni lunedì alle ore 11.00, quando in piazza si può assistere al folkloristico cambio della guardia.

2. Colle del Panecillo

Camminando per la città, ovunque ti trovi, come alzi lo sguardo non puoi non rimanere colpito da questa collina e della sua statua della Madonna alata, a detta dei suo abitanti, l'unica al mondo nel suo genere.

Da quassù è possibile ammirare, se il meteo lo permette, una delle viste più belle di Quito; infatti oltre che una panoramica a 360° della città è possibile scorgere in lontananza, le vette dei vulcani del Cotopaxi e del Cayambe.

3. Plaza San Francisco de Asis

Camminando fra le vie acciotolate del quartiere antico è impossibile non imbattersi, nella piazza a nostro avviso, più bella di Quito.

Plaza San Francisco de Asis, oltre ad ospitare l'omonima chiesa offre al visitatore un colpo d'occhio niente male, la vista sullo sfondo del Volcan Pichincha. La Chiesa di San Francisco de Asis è la più antica di Quito, dato che i lavori di realizzazione iniziarono subito dopo la fondazione della città nel 1534 e conclusa dopo settant'anni.

Oltre la Chiesa il complesso ospita il Museo Francisco con alcune opere pregievoli e la Capilla de Canuna.

4. Basilica del Voto Nacional

Sulla cima di una collina a pochi passi da Plaza Grande si erge maestosa la Basilica del Voto Nacional.

Questa bellissima chiesa si distingue da tutte le altre perchè è stata realizzata completamente seguendo lo stile gotico. Si nota in maniera evidente come ci sia una forte somiglianza con la cattedrale di Notre Dame de Paris, la quale è stata appunto fonte d'ispirazione.

Vi consigliamo di salire fino alla sommità della torre dell'orologio, dopo aver superato qualche rampa di scale non proprio agevoli, per ammirare una vista sulla città , in particolare sul Colle del Panecillo.

All'ingresso si può notare la statua dedicata a Papa Giovanni Paolo II, colui che consacrò questa chiesa.

5. Riserva Geobotanica di Pululahua

Questa riserva si trova a circa 35 Km di distanza dal centro di Quito, nelle vicinanze del monumento alla Mitad del Mundo.

Si tratta di un cratere vulcanico ormai inattivo da più di duemila anni, l'ultima eruzione sembrerebbe risalire al 500 A.C., che graze alla presenza di una varietà di microclimi ha favorito lo sviiluppo di una vegetazione rigogliosa con numerose specie di flora e fauna.

I primi coloni del cratere Pululahua furono gli inca, seguiti più tardi dai monaci Dominicos, che rimasero fino all'anno 1905, anno della rivoluzione liberale dove le terre vennero confiscate dal Governo, e restituite agli agricoltori solo nel 1979.

Il cratere è accessibile a piedi seguendo un sentiero molto ripido e scosceso che parte dal punto panoramico del Mirador de Ventanillas.

Il sito è raggiungibile in autobus da Quito prendendo il bus che parte per la Mitad del Mundo, e da qui prendere un taxi per la riserva, oppure come abbiamo fatto noi affidadosi ad un autista/taxista privato che per pochi dollari offre il servizio di andata e ritorno.

6. Mitad del Mundo

Questo monumento rappresenta uno dei luoghi più significativi e più visitati di tutto l'Ecuador. Infatti proprio dove sorge il monumento dovrebbe passare la linea esatta dell'Equatore alla latitudine 0°0'0". Diciamo dovrebbe, perchè secondo studi appofonditi e rilevazioni GPS, la Mitad del Mundo non si trova nel punto esatto dove passa l'Equatore, ma bensì ad una distanza di appena 240 metri, in corrispondenza di un sito sacro indigeno chiamato "Catequilla".

La struttura del monumento è a forma di piramide quadrangolare dalla quale parte una linea gialla tracciata sul pavimento che rappresenta il confine immaginario tra i due emisferi; qui vi potete divertire a saltare da un'emisfero all'altro. Al suo interno è stato allestito un museo che ripercorre le principali tappe che hanno portato alla sua realizzazione definitiva avvenuta tra il 1979 ed il 1982.

7. Iglesia de la Compania de Jesus

Considerata dai suoi abitanti la più bella ed elaborata di tutta la capitale, questa chiesa gesuita si distingue dalle altre per la sua facciata in stile barocco e per le sue cupole verdastre e gialle. All'interno spicca la sua grande navata centrale, abbondantemente decorata con foglie d'oro, stucco dorato e sculture in legno. La sua costruzione ebbe inizio nel 1605 ma fu portata a termine soltanto 160 anni dopo.

E' molto facile trovarla, in quanto si trova in zona città vecchia a pochi passi da Plaza de la Indipendencia lungo la via centrale Garcia Moreno.

8. Calle La Ronda

La Calle senza dubbio più carina e bohemien di tutta Quito, ma ovviamente anche la più frequentata dai turisti. Con i suoi color pastello brulica di ristoranti, bar e negozietti di artigianato. Si dice che Calle la Ronda sia nata intorno al 1400 da un antico sentiero inca; successivamente i colonialisti la ristrutturarono nel XVIII secolo ed all'inizio del 1900 divenne il luogo di ritrovo di artisti, pittori e musicisti.

Il nostro consiglio è quello di arrivarci in tarda serata, in modo da fermarsi per gustare un'ottima cena sul balconcino di uno dei tanti ristorantini con una vista sensazionale sul Colle del Panecillo accompagnati da musica dal vivo.

9. TeleferiQo

Se volete avere la città a vostri piedi e godere di una vista spettacolare sulle vette dei vulcani intorno a Quito, è obbligatorio salire sul TeleferiQo che in meno di 20 minuti vi condurrà alle pendici del Volcan Pichincha a 4050 s.l.m. E' un'attrazione turistica abbastanza recente, infatti è stata terminata nel 2005.

Con pochi passi affannati a causa dell'altitudine, si può raggiungere il punto panoramico di Cruz Loma e provare l'esperienza di volare sopra la città su di una caratteristica altena. Per i più allenati è possibile arrivare fino alla cima del Volcan Pichincha a 4850 metri seguendo un percorso tutt'altro che semplice

10. Esperienza culinaria al Mercado Central

Il pittoresco Mercado Central è una delle soluzioni più autentiche ed economiche per gustarsi un piatto tipico ecuadoriano. Lasciatevi convincere da uno dei tanti venditori vibranti a sedere al loro banco, per assaggiare piatti tradizionali come la guatita. Pe terminare il pasto in bellezza potete spostarvi alle bancarelle colorate della frutta e rinfrescarvi il palato con delle deliziose banane o con il gusto incofondibile del dragon fruit.

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